Come Cody e l'AEW sconfiggeranno NXT.

E’ inutile nascondere l’evidenza, quella che inizierà tra qualche settimana sarà la più grande battaglia di show della storia del wrestling dopo un bel po’ di tempo, perché dopo 20 anni, si rinnoverà uno scontro tra due big del wrestling mondiale, l’AEW, iniziata oramai 1 anno fa e che è partita bruciando le tappe, e NXT, brand di sviluppo della WWE chiamato a fronteggiare questa new entry del panorama del wrestling mondiale.

La motivazione per cui la WWE punta su NXT è ben presto detto, per quanto ancora il roster giallo rimanga un brand di sviluppo in vista degli show principali, esso è pregno di wrestler “fan favourite” soprattutto dal panorama indipendente, e allo stesso tempo l’unico show che possono permettersi di esporre ulteriormente sul piano del lottato grazie ad una schedule meno fitta rispetto a show come RAW e Smackdown, il primo saldamente ancora al lunedì sera, il secondo che passerà su FOX al venerdì sera.

Su cosa può puntare quindi la AEW per fronteggiare questo temibile rivale?

La risposta è presto detta e viene direttamente dalla bocca di Cody Rhodes, primo uomo del backstage AEW.

Cody ha rivelato ad IGN che non è loro intenzione portare l’intero roster ad ogni show settimanale, centellinare e ponderare i wrestler è quindi una delle prime mosse di Cody e dei Bucks per cercare un prodotto diverso o comunque provare a portare una sorta di esclusività in ogni show che la AEW andrà ad affrontare.

Proprio per puntare più sulla qualità che sulla quantità, Cody rivela che molti ragazzi e ragazze del roster avranno del tempo libero, lasciando loro ampio respiro per poter creare la miglior prestazione nel match in cui sarà presente. Cody ha assicurato quindi che non saranno presenti inutili tag team match fatti solamente per far lottare tutti quelli del roster e che per questo, ogni show sarà differente puntando probabilmente ad una determinata categoria e focalizzandosi su essa.

Ma che tipo di storie verranno raccontate da parte della AEW?

Cody sempre ad IGN ha rivelato che loro sanno per certo di essere la miglior alternativa al prodotto WWE e che per questo la AEW è sicura di avere fan pronti ad osservare che cosa bolle in pentola. Proprio per differenziarsi, Cody spiega che le storie non verranno raccontate attraverso telecamere nascoste nel backstage bensì nel ring, con match più lunghi e storytelling, creando così un’alternativa sport-centrica e differente rispetto alla compagnia rivale.

Cody alla fine dell’intervista ha voluto ribadire la questione, avvicinando lo stile della AEW a quello della NJPW, ma allo stesso tempo, ha voluto soffermarsi sul fatto che non ci saranno mosse di reazione da parte della federazione e che non sarà qualcosa che accadrà in WWE o ad NXT ad influenzerà l’AEW e i suoi show settimanali.

Un’intervista chiara e concisa di Cody Rhodes e che sicuramente fa ben sperare in vista del 2 di ottobre, la data di debutto della AEW su TNT, e alla fine della fiera, a guadagnare saremo sempre noi fan di wrestling.