Friday Night SmackDown Review
- Aldo Fiadone
- 21 dic 2019
- Tempo di lettura: 2 min

La puntata Natalizia di Friday Night SmackDown è passata agli archivi. Lo show blu si è aperto con l'American Dragon, Daniel Bryan tornato appunto nelle sue vesti originali e pronto a sfidare nuovamente "The Fiend" che invita ad avere un faccia a faccia con lui, ma a rispondere è invece The Miz che sembra quasi voler essere prima lui a prendersi tale rivincita, ribadendo il fatto che Bray ha osato toccare la sua famiglia.
Tutto fila liscio o meglio, con un senso, poi arriva King Corbin (why?!) che inizia a prendere in giro i due definendoli oltre che delle pessime superstar, anche dei pessimi genitori e li scatta una rissa che viene vinta proprio da Corbin grazie all'aiuto del suo più fedele compagno, Dolph Ziggler.
Prosegue lo show con un tag team match con stipulazione "Niracolo della 34ª strada" e a vincerlo sono gli Heavy Machinery sui Revival. I primi ci regalano risate anche grazie ai segmenti backstage tra Otis e Mandy Rose, gli altri due invece ci rendono consapevoli di quanto il booking team WWE non ha mai puntato, non punta e mai l'intera su di loro come un possibile team capace di reggere una categoria in modo solido. Un vero peccato, specie se poi sbatti loro in faccia anche una palese presa per i fondelli da parte di Elias nel post match. Che poi, non erano alleati di Corbin? Almeno a TLC è sembrato così. C'è così tanta confusione quando si parla dei Revival che fatico a ricordare con ordine qualcosa di interessante del loro periodo nel main roster.
Carmella sconfigge Sonya Deville in un incontro di scarso interesse, come scarso resta l'assetto delle due sul ring con un unica differenza, almeno Carnella ha un personaggio che può piacere oppure no, la Deville si conferma anonima nonostante abbia passato ben due anni nel main roster... evidentemente il problema non è solo di chi sta nel backstage in questo caso.
Altro tag team match con il New Day che supera Nakamura e Cesaro che poi attaccano i due campioni che però vengono tratti in salvo da Braun Strowman che, poco prima, ha avuto un alterco nel backstage con Sami Zayn. Che sia l'inizio di un feud che porterà Braun verso il titolo Intercontinentale?
E siamo al main event, Miz e Bryan vs King Corbin e Dolph Ziggler. A vincere è il team face, ma neanche il tempo di festeggiare che l'episodio si chiude con luci spente e risata di Bray Wyatt. Scenario da brividi.
Episodio trascurabile che non necessita ler nessun motivo una visione obbligatoria. Puntata gestita in modo superfluo che, in fin dei conti, non crea nulla di continuativo se non cose scontate come la voglia di rivalsa da parte di Daniel e Mizanin.
Comments