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IL RE È MORTO: LA RINASCITA DI PAC

  • enny rin
  • 22 mar 2019
  • Tempo di lettura: 3 min

Due ottobre 2018, Dragon Gate.

Nel Main Event, BxB Hulk e Shingo Takagi sfidano EITA e un misterioso avversario, un volto nuovo della R.E.D. Il misterioso partner di EITA non metteva piede sul ring da un anno e un giorno, costui è PAC. Conosciuto in WWE come “Adrian Neville” o solo “Neville”. Nel post match, PAC annuncia la morte del “Re”, ovvero, la sua precedente gimmick nella federazione di Stamford e la nascita del "bastardo".


Dopo il suo ritorno, PAC ha partecipato a qualche incontro in tag prima di decidere il suo primo avversario in singolo: Flamita. Flamita è un giovane e incredibilmente talentuoso Luchador, negli ultimi anni è riuscito a togliersi molte soddisfazioni, riuscendo pure a ritagliarsi spazi in federazioni abbastanza importanti nell’occidente. il match con l’ex Neville era qualcosa per cui avere hype. Tuttavia, arrivati al giorno del fatidico incontro, si è rimasti abbastanza delusi. Il grosso del match lo ha fatto Flamita, PAC si è mantenuto su un basilare lavoro al collo, mantenendo un ritmo piuttosto lento. Da qui si è iniziato a pensare che PAC avesse della “ruggine da inattività”.


Dopo questo incontro, qualche settimana dopo, PAC ha partecipato ad un bellissimo four way a quattro tag da sei persone: R.E.D. (Ben-K, Big R Shimizu & PAC) vs MaxiMuM (Jason Lee, Masato Yoshino & Naruki Doi) vs Natural Vibes (Genki Horiguchi, Kzy & Susumu Yokosuka) vs Tribe Vanguard (YAMATO, Flamita & BxB Hulk). Il problema? La partecipazione dell’inglese, nonostante i 38 minuti d’incontro, si è mantenuta nel minimo indispensabile (tra cui la Black Arrow finale), questo però non lo ha fermato dallo sfidare Masato Yoshino. Yoshino, l’Open the dream gate champion, è un technical wrestler molto interessante, questa sarebbe stata la prova del nove per lo sfidante, quanto poteva dare contro uno dei top name della federazione? Risultato: Il match non è assolutamente male, tuttavia si nota che PAC non è totalmente a suo agio. La cosa interessante è che ora abbiamo un nuovo campione e, nonostante la scelta assolutamente positiva per far attirare l’attenzione sulla federazione Giapponese, si sente molto scetticismo nei riguardi di questa vittoria.


Oltre al Giappone, PAC è tornato a lottare pure nel Regno Unito, anche qui si vedono delusi alcuni incontri sulla carta molto interessanti, come ad esempio: il match con Zack Sabre Jr in RevPro, o il match con Starr in Defiant. Piano piano inizia a palesarsi la paura che PAC non sia più in grado di fare certe prestazioni. Tuttavia, nei match a coppie della Dragon Gate, inizia a vedersi una partecipazione più marcata di PAC, questo ci porta al 10 Febbraio.


Truth of Gate, day 5. In uno show senza commento e registrato esclusivamente con una camera fissa, il main event vede la prima difesa del campione Open The Dream Gate, lo sfidante è un Kzy che sembra star finalmente avendo un push, il giapponese ha infatti schienato per ben due volte YAMATO prima di questo giorno. Il match è un facile candidato al match of the year a mio parere. L'inglese mantiene dopo 25 minuti di fuoco, in cui si è visto di tutto e con un Kzy underdog che ha fatto la sua parte divinamente, riuscendo a sfiorare più volte la vittoria. La risalita di PAC non si ferma qui: riesce a regalare altre due prestazioni molto valide, nonostante non siano assolutamente aiutate dal booking: vs Will Ospreay in RevPro e vs WALTER in OTT. Menziono pure la sua seconda difesa per l’Open The Dream Gate: contro l’emergente Shun Skywalker che, nonostante sia stato un pochino sotto le aspettative, resta comunque un signor incontro.


Personalmente, trovo che questo PAC sia in grado di essere uno dei top name della scena indy attuale, sia in grado di ritagliarsi un suo spazio all’apice della AEW e, infine, sia in grado di onorare tutti i dream match cui abbiamo pensato nel momento in cui ha smesso di apparire sugli schermi WWE. Il problema vero potrebbe essere la conflittualità tra Dragon Gate con altre federazioni. Per esempio, il già citato PAC vs Ospreay è stato un signor match sotto il lato “prestazione”, tuttavia il booking ha rovinato molto il risultato finale creando non poco scontento tra i fan. La maggior parte dei dream match di PAC è con wrestler già legati a federazioni importanti e che non si possono permettere di regalare job. Con l’avvento della AEW le cose potrebbero cambiare, ma fino ad allora, ho paura che tutti gli incontri con PAC tra i protagonisti non potranno essere pienamente soddisfacenti sotto il lato dello storytelling.

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