Qual è la migliore lottatrice moderna del pro wrestling?
- Aldo Fiadone
- 16 nov 2018
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 24 dic 2018

L'ultimo decennio ha effettuato cambiamenti molto importanti nel mondo del wrestling, uno di questi ha coinvolto la categoria femminile esposta al massimo esponenziale grazie alla Women's Revolution targata WWE nel 2015. Per quanto la rivoluzione di Stamford sia risultata più volte di dubbio gusto, ha comunque invaso i social network e il wrestling web creando quello di cui avevamo bisogno; un nuovo movimento di pensiero e conseguentemente un vera rivoluzione del concetto donna-wrestling. Il procedimento che ha esposto al meglio le donne ha avuto inizio grazie a Impact Wrestling che sin dal 2007 ha esposto le proprie Knockouts in match particolarmente interessanti. Gail Kim, Awesome Kong, Beautiful People, Taryn Terrell fino ad arrivare alle Knockouts odierne con Tessa Blanchard, Taya Valkyrie ecc. D'altro canto la WWE si muoveva molto più lentamente, oltre a Trish Stratus, Lita e Mickie James, esplosero anche i profili di Michelle McCool e Layla fino ad arrivare appunto al 2015 con AJ Lee vera porta bandiera della rivoluzione, questa innalzata ulteriormente grazie alle “Four Horsewomen” di NXT, Charlotte Flair, Becky Lynch, Sasha Banks e Bayley.
Ma questo editoriale non è di certo un riassunto della storia recente del mondo del wrestling, oggi voglio occuparmi del settore femminile per chiedervi, quale secondo voi può essere definita la migliore lottatrice nel panorama mondiale del pro wrestling?
Le mie parole sono basate sui prodotti che seguo costantemente di settimana in settimana a partire dal 1999, i miei riferimenti sono quindi diretti ai prodotti WWE, Impact Wrestling, ROH, NJPW e alcune indies tra cui principalmente PROGRESS Wrestling, RPW e PWG.
Iniziamo con il differenziare in due settori il tema “Miglior donna”. C'è il miglior personaggio e la miglior lottatrice e poi c'è quella che riesce ad unire al meglio entrambe le cose. Per quanto riguarda il miglior personaggio unito all'ottimo lavoro in-ring, la mia scelta è abbastanza scontata come credo gran parte di quella di voi lettori. Il mio pensiero è infatti diretto verso Becky Lynch!
L'irlandese ha debuttato nel main roster WWE nel 2015 e ha visto il suo lavoro subire un bokking sufficiente ma non eccezionale; Becky è sempre stata l'ombra della sua migliore amica Charlotte e in tutta onestà, da face non è mai riuscita a rendere al massimo le proprie potenzialità. Faccio pochi giri di parole e vi dico in tutta onestà che sono stato favorevole al suo turn, l'ho scritto sui miei profili social e l'ho rimarcato nei miei vecchi articoli su Tuttowrestling.com (WWE Planet) e quando tutto questo ha preso vita a SummerSlam ho esultato come gran parte di voi. A differenza però di molte altre persone, non ho urlato e fatto salti di gioia perché volevo una Becky vogliosa di riscatto e di prendere a pugni in faccia l'amica che le ha sempre rubato le opportunità sotto il naso, l'ho fatto perché conosco il profilo della Lynch da anni e sono sempre stato consapevole della sua innata bravura da “cattiva”. Becky sta stupendo, i suoi promo sono paragonabili ai migliori personaggi del passato, i suoi sguardi ti fanno immergere in quella personalità che anche tu che stai leggendo le mie parole vorresti avere e, soprattutto, il suo atteggiamento è quello del miglior heel bastardo, ma mai codardo. Quel personaggio che mette se stesso al primo posto e che è capace di dimostrarlo con tutta l'arroganza che ha in corpo pur di ottenere ciò che vuole per far capire quanto davvero sia la migliore in quello che fa. A differenza del famoso Wolverine, Becky è la migliore che fa e quello che fa è davvero piacevole. Guardare i suoi segmenti e leggere i suoi tweet sono un piacere, vedere i suoi match è uno spettacolo per gli occhi anche se, dal punto di vista atletico c'è un nome che ritengo superiore e di cui vi parlerò fra poco.
Veniamo quindi alla miglior lottatrice, quella che magari ha dei difetti o dei limiti nel proprio character, ma che sul ring è (almeno per me) indiscutibilmente la numero uno al mondo. Vi sto parlando di Charlotte Flair. Ho visto tanti match nella mia vita avendo anche avuto l'opportunità di tastare il lavoro nel backstage (il famoso dietro le quinte del wrestling) e credo di avere la giusta esperienza per definire un prodotto, un personaggio o addirittura la mentalità di una compagnia come giusta o sbagliata. Charlotte Flair è la numero uno. I suoi match sono una meraviglia, il suo corpo sembra quasi limitarla all'apparenza, e invece riesce a sfoderare colpi quasi impossibili per una come lei. Dalle manovre basilari a quelle con cui chiude i match, i suoi ritmi sono inaccessibili per le altre e credetemi se vi dico che ho visto davvero pochissime persone capaci di fare quello che lei ha portato sul ring finora. Da quando Charlotte è in bella vista e soprattutto da quando Gail Kim si è ritirata (ma anche da un paio d'anni prima), è lei l'elemento utile per assicurarsi un match di alto livello e capace di prendere le famose cinque stelle di Dave Meltzer (guardare WWE Evolution per credere). Peccato che la giovane Flair abbia sempre avuto alcuni limiti al microfono e che il suo personaggio non sia “cazzuto” quanto basta per renderla, magari, un profilo anche superiore a quello di Becky Lynch.
Arriviamo quindi alla donna con il miglior personaggio. Escludendo Becky che, come già detto appartiene al pacchetto “ottimo personaggio-eccelsa bravura sul quadrato”, il primo nome a cui penso è quello di Tessa Blanchard. Tessa è un heel gestito perfettamente, ha sempre fatto un lavoro straordinario nel settore indipendente e lo sta facendo anche ora a Impact Wrestling. La Blanchard (che è molto brava anche sul ring, ma per me non quanto Becky o appunto Charlotte) ha creato con se stessa un potere sovrumano, dando vita attorno a se a un aura di imbattibilità che solo una “Undeniable” come lei può avere. Se vi cimentate nel guardare gli episodi settimanali di Impact, vi potete ben accorgere che ci sono davvero pochi profili capaci di fronteggiarla e magari di sconfiggerla. Tessa è stata trasformata dalla classica heel strafottente e opportunista, a quella che con la forza e l'arroganza, può avere tutto. Sembra quasi di vedere una Chyna meglio messa dal punto di vista atletico e, sicuramente, più capace al microfono. I promo di Tessa sono sempre ben parlati e con il suo “Trash talking” riesce a umiliare il proprio avversario come pochissimi sanno fare. Come per Charlotte, anche lei deve dire grazie ai suoi geni che l'hanno portata a confermare quella immensa bravura che scorre nel suo sangue fin dalla nascita. D'altronde come dice Tessa: “Ero destinata al wrestling prima ancora di nascere!"
Questa triade è quella che definisco la migliore in assoluto, se un domani ci sarà l'opportunità di vederle contemporaneamente sullo stesso ring, in qualunque compagnia sia, sarò probabilmente altamente soddisfatto della cosa. Io vi ringrazio per la cortese attenzione e per il tempo dedicato a me e al nostro blog che è in continua crescita proprio grazie a voi lettori. Oltre che augurarvi un soddisfacente weekend, spero restiate sintonizzati sulle nostre pagine e sui nostri profili social per scoprire tutte le novità che Turn Tweener ha in serbo per voi tutti.
“Ogni giorno è buono per costruire, ogni momento per distruggere.”
Have A Nice Day :)
Comentários