Scenari da brividi con "The Man" e "The Deadman"

The Undertaker annunciato per l'evento Starrcast II, una semplice sessione d'autografi che combacia perfettamente con il weekend che vedrà la AEW debuttare con il suo primo evento e Cody e i The Young Bucks dare vita al loro secondo show dopo ALL IN, Double or Nothing.

Immaginiamo per un solo istante uno scenario da completo fanta wrestling (dato che le possibilità che quello che sto per scrivervi accada sono davvero scarse). Il famoso becchino che ha visto la sua carriera svilupparsi in WCW (nei primi anni della compagnia) e per quasi un trentennio in WWE debutta in All Elite Wrestling. Immaginiamo un suo attacco nei confronti dell'heel di turno pronto a prendere schiaffi e poi supponiamo ancora una volta un altro scenario, un semplice faccia a faccia tra Taker e Sting per dare vita al segmento che tutti i fan del pro wrestling stanno aspettando da oltre venti anni.

Ok, ho viaggiato troppo con la mente e pur essendo a conoscenza dei prezzi che Mark Calaway richiede (25.000 dollari l'ora per una sessione d'autografi) potete ben capire quanto tutto quello che ho scritto prima sono solo supposizioni che la nostra mente ci fa creare attraverso la notizia venuta fuori poche ore fa.sia tutto altamente improbabile, ma è da considerare incredibile come una notizia del genere possa creare così tanti trip e il merito è solo della AEW e dell'attesa che noi tutti abbiamo verso la nuova macchina da soldi della famiglia Khan.

Ebbene si, questo è quello di cui avevamo bisogno, un The Undertaker libero, una nuova federazione rivale pronta a scalare le gerarchie creando nuove e pericolose opportunità, due elementi che attraverso diversi incroci portano a pensare a chissà quali scenari nel prossimo futuro. Questo è quello che non avremo mai visto se non sarebbe nata la AEW ed è quello che non avremo mai pensato se il Deadman non si fosse leggermente distaccato dalla WWE (in effetti bisogna capire quanto sia “distaccato” questo suo allontanamento da Vince McMahon e soci).

The Undertaker ha infatti rimosso ogni riferimento alla federazione di Stamford sui suoi profili social e per la prima volta in carriera sembra non ci sia alcun match pianificato per lui in vista di WrestleMania 35. Il mondo del wrestling sta cambiando e con esso anche il Phenom che pare aver intrapreso la stessa strada di Ric Flair, Mick Foley, Sting e altre leggende che sono sempre sotto contratto con la grande 'E, ma alle quali è permesso prendere parte anche a eventi come appunto Starrcast II.

Sono spiazzato e vi dico la verità, non so davvero cosa pensare se non alla possibilità surreale di vedere Undertaker su un ring di una compagnia al di fuori della WWE.

È incredibile come una nuova compagnia con un potenziale economico da paura possa creare questo genere di pensieri e per quanto fanta wrestling possa essere, è quello di cui avevamo bisogno per vivere il resto con quel brivido che mancava da troppi anni.

Lo stesso brivido che sta creando Becky Lynch al WWE Universe, la nuova “Stone Cold” Steve Austin delle donne vuole prendersi tutto e non è un caso che il suo nickname sia stato tramutato in “The Man”.

Per quanto possa essere criticabile il nuovo coinvolgimento dell'Authority all'interno di una storyline di peso come quella dell'irlandese, Ronda Rousey e la prescelta, Charlotte Flair, è anche vero che corrisponde al giusto scenario per dare vita al miglior match femminile di sempre nel più importante PPV di wrestling della storia.

La Lynch attuale è un qualcosa di epico e spero venga sempre sostenuta dal pubblico anche quando la sua aura andrà leggermente a schiarirsi con il tempo. I fan sono la croce e delizia di questo business e delle volte rischiano di prendersela con le persone sbagliate o di stufarsi troppo presto. Faccio questo discorso per descrivere la tristezza che avvolge le carriere di Sasha Banks e Bayley, due donne trascurate da oltre due anni e che pur vincendo i titoli di coppia femminili (come credo accadrà entro WM 35), siamo tutti consapevoli che meriterebbero ben altro, in particolare dopo quanto visto in quel di NXT e nonostante la gimmick della ragazza abbraccia tutti sia più che discutibile nel main roster.

Becky è quindi la colonna portante della divisione femminile WWE e sicuramente lo sarà ancora per molto, fatto reso evidente anche dalle reazioni subite da Charlotte Flair per mano del pubblico. “The Queen” è infatti definibile come una vera e propria top heel del sistema e quello che più mi rende soddisfatto di tutto questo è averla vista divenire tale in un nano secondo. È bastato il suo annuncio come rimpiazzo di Becky nel match contro Ronda per tramutarsi nella b**** più odiata di tutti i tempi.

La “Road to Double or Nothing” continua tra grandi annunci e brillanti ipotesi, ma anche quella per WrestleMania ci sta facendo vivere momenti importanti nonostante la presenza di episodi settimanali non propriamente memorabili.

Alla prossima, sempre su Turn Tweener Wrestling!